La periferica di cui tratteremo oggi è un AMP-DAC prodotto da iFi, azienda inglese ben nota nel mondo dell’audio per la sua dedizione nell’offrire prodotti di altissima qualità a prezzi accessibili.
Il mercato dell’Hi-Fi è da sempre un campo di sfida fra piccole e grande realtà che si contendono l’attenzione degli appassionati disposti ad investire qualsiasi somma per ottenere un‘esperienza d’ascolto coinvolgente, ma una posizione di particolare rilievo viene ricoperta da tutti quei prodotti entry-level che devono la loro fama ad una forte componente qualità-prezzo.


Il prodotto inviatoci in questo caso è l’iFi Zen DAC V2, successore del già acclamato Zen DAC che anni addietro aveva saputo distinguersi in questa fascia.
Il modello Zen V2 rappresenta un ulteriore passo nell’impegno di iFi per offrire prestazioni audio superiori senza svuotare il portafoglio degli appassionati, potendo vantare di basi solide che vengono ulteriormente raffinate in cambio di un piccolo aumento di prezzo.

Sarà riuscito lo Zen DAC V2 a ritagliarsi un posto di rilievo in un mercato così ricco di offerte?
Scopriamolo in questa recensione!


Packaging

Il packaging dell’ultima iterazione dell’iFi Zen non brilla in impatto e neppure in generosità, limitandosi ad offrire l’indispensabile per un prodotto di questa tipologia e prezzo.
Una volta aperta la scatola troveremo:

  • Lo ZEN DAC V2
  • Un cavo USB3.0
  • Un cavo RCA
  • Un adattatore da 3.5 a 6.3 mm
  • Il manuale

La mancanza di cui parliamo risiede nello specifico nell’assenza di un sistema di alimentazione esterno corrispondente ad una delle porte posteriori del device, non necessario (si potrà utilizzare il cavo USB ottico in dotazione), ma sicuramente fondamentale nel caso si utilizzassero cuffie più difficili da pilotare e bisognose di una maggiore potenza per essere alimentate.


Ad ogni modo, per ovviare a questa mancanza basterà utilizzare un qualsiasi adattatore AC/DC da 5V seppur iFi consigli quelli proprietari dell’azienda acquistabili separatamente.


Design e connettività

Il design del iFi Zen DAC V2 è caratterizzato da una ricercata semplicità, con una scocca in metallo nero opaco che si distingue per un aspetto solido degno dei modelli premium più blasonati.
La dimensione compatta e la leggerezza di questo particolare modello lo rendono un’aggiunta invidiabile per qualsiasi configurazione audio, comoda da utilizzare in studio o da trasportare all’occorrenza.

La presenza di varie opzioni di connettività sia sul lato anteriore che su quello posteriore del dispositivo non fanno che sottolinearne la versatilità.


Mentre sul retro troviamo connessioni più tradizionali come USB e RCA, sul lato anteriore spiccano le uscite bilanciate Pentaconn 4.4mm e la presa per cuffie da 6.3mm.
Inoltre, un dettaglio interessante è la presenza di uno switch che consente di scegliere tra un’uscita variabile e fissa:
Mentre impostando l’uscita su “variabile”, è possibile utilizzare il Zen DAC come preamplificatore per alimentare un amplificatore di potenza o altoparlanti attivi, in modalità “fissa” sarà invece possibile bypassare il controllo del volume, soluzione ideale per collegarsi a un preamplificatore esterno o a un amplificatore integrato.

Nella parte frontale, una grossa manopola LED dedicata al controllo del volume ha l’interessante funzionalità di comunicare tramite feedback visivo il formato dell’audio attualmente in riproduzione.
Si tratta di un’aggiunta inaspettata e non particolarmente utile, ma che abbiamo ugualmente trovato molto apprezzabile.


Complessivamente troviamo che il design realizzato da iFi per questo prodotto sia davvero eccezionale, in grado di restituire le sensazioni tipiche di un dispositivo premium senza rinunciare ad un buon set di funzionalità e ad un prezzo molto competitivo.


Specifiche e feature

Da un punto di vista tecnico l’iFi Zen DAC V2 rappresenta un potenziamento significativo rispetto al suo predecessore, mantenendo al contempo il prezzo accessibile che caratterizza i prodotti iFi. Si tratta in questo caso di un modello acquistabile a 200 euro sulla maggior parte dei siti del settore, per 50 euro in più rispetto allo Zen originale.

Uno degli aspetti su cui l’azienda ha puntato particolarmente nel delineare questo gap risiede nel chip XMOS a 16 core della nuova versione, opposto alla versione 8 core del modello precedente. Fra le novità riconosciamo anche una frequenza di clock raddoppiata a 4000MIPS (Million Instructions Per Second) e una memoria di quattro volte superiore (512KB), aspetti che vanno ad influire sull’efficienza della gestione del flusso di dati.

Degna di menzione l’introduzione di un clock a basso jitter in cristallo, progettato per ridurre al minimo l’instabilità del segnale e assicurandone la costanza e precisione per una migliore fedeltà del suono. Il miglioramento rispetto alla versione precedente è riportato essere di oltre 20dB, garantendo una resa certamente superiore.
Questo inserimento, assieme all’implementazione del GMT femto-precision clock e del buffer di memoria intelligente permettono un’esperienza d’ascolto più chiara e dettagliata.
Stesso obiettivo riscontrabile nella progettazione dell’intera circuiteria, realizzata accuratamente per evitare la creazione di rumore e migliorare la qualità complessiva del suono.


Una sostanziale differenza si ha anche nel supporto pieno alla decodifica MQA, consentendo la riproduzione di file audio MQA fino a 384kHz in grado di preservare la fedeltà di registrazione.
Pur non essendo un formato troppo comune, alcune soluzioni di streaming musicale come Tidal e Deezer mirano ad offrire una libreria di tracce audio di questa qualità, rendendo questa introduzione un vantaggio situazionale ma sicuramente molto gradito.

Caratteristiche uniche del prodotto sono la funzione PowerMatch e TrueBass, la prima per l’adattamento di guadagno in base alla cuffia utilizzata, la seconda per il potenziamento dei bassi. Nei capitoli successivi analizzeremo più nello specifico la resa di queste funzioni, facendo riferimento alle nostre esperienze con diversi modelli di cuffia.


Suono e Test

Nel mese in cui abbiamo avuto la fortuna di mettere alla prova le qualità di questo prodotto, ci siamo serviti di un paio di cuffie Beyerdynamic DT-770 Pro e delle più raffinate FiiO FT-3 per raggiungere un’idea più completa sulle nostre impressioni nello scenario di utilizzo quotidiano.
Acquistare un prodotto come questo modello di DAC/amp fornitoci da iFi significa, a patto che possediate un dispositivo audio di una certa qualità, cambiare completamente la propria esperienza d’ascolto in meglio. Un dispositivo di questo genere è pertanto un’acquisto che consiglieremmo a chiunque si ritenga appassionato di musica se non addirittura cultore del suono o produttore.

Parlando nello specifico dello Zen V2, ci troviamo di fronte a un prodotto perfettamente in grado di restituire prestazioni di alto livello con trasparenza, dettaglio e bassi più precisi e definiti rispetto al modello precedente.
L’implementazione di feature come il TrueBass permette di aggiungere profondità alle basse frequenze senza compromettere la chiarezza del suono mentre il PowerMatch e lo switch posteriore offrono al prodotto una versatilità per nulla scontata.

L’esperienza di installazione si è rivelata davvero immediata, potendo scaricare i driver nella loro ultima versione direttamente dal sito del produttore e godendo di un software leggerissimo ma semplice e completo nella navigazione.


In sostanza siamo rimasti davvero soddisfatti dal lavoro compiuto da iFi nella realizzazione di questo dispositivo, perfettamente in grado di stupire gli utenti più casual in cerca di un’esperienza audio superiore ma anche di soddisfare gli audiofili più esigenti per un budget più che abbordabile.


Ringraziamo iFi per averci fornito una review sample del prodotto per realizzare questa recensione.

Seguiteci sul nostro curatore e sul nostro sito per altre recensioni e articoli in arrivo nei prossimi giorni.

iFi Zen DAC V2
In conclusione...
L'iFi Zen V2 è un prodotto semplicemente eccezionale, capace di perfezionare delle basi già solide per entrare di diritto fra le migliori scelte nella sua fascia di prezzo. Forte di un design solido, di una buona varietà di connessioni e di un'audio tanto cristallino quanto dettagliato, consigliamo l'acquisto di questo modello a tutti gli appassionati di musica così come agli audiofili in cerca di una soluzione dal prezzo accessibile.
Pregi
Ottimo rapporto qualità-prezzo
Design ricercato e solido
La varietà di connessioni e la leggerezza lo rendono un prodotto versatile
Suono cristallino e feature interessanti
Difetti
Mancanze nel contenuto del packaging
9.5
voto

Di Mario Ricerni

Appassionato di videogiochi, cinema e musica, ha creato STWGames per condividere il sogno di entrare in diretto contatto con l'industria che ha ammirato sin dall'infanzia.