Recensione FiiO Snowsky Echo Mini – Un dispositivo davvero speciale

Chi fra di voi si ricorda dei walkman? Quei fantastici dispositivi musicali che accompagnavano con stile le nostre passeggiate senza consumare la nostra attenzione quanto i moderni e sempre più invasivi smartphone.
Lo Snowsky Echo Mini è un prodotto dell’inevitabile nostalgia per i prodotti di quei tempi andati, un DAP portatile economico nato dal sub-brand della famosissima azienda cinese FiiO (in passato abbiamo recensito le loro cuffie).

Nonostante alcuni inevitabili compromessi in termini di hardware, per poco più di 50 euro questo dispositivo si propone come una soluzione sorprendentemente stratificata, permettendovi di ascoltare la vostra libreria on-the-go senza rinunciare ad un buon numero di feature dedicate.

Di seguito, la nostra recensione approfondita!


Design e connettività

Come da introduzione, il design riprende esplicitamente l’aspetto dei walkman a cassette vintage. Il corpo è realizzato interamente in plastica PC+ABS, con verniciatura metallica di diverse colorazioni. Nonostante i materiali utilizzati siano piuttosto economici, la finitura è buona e non si ha la sensazione di star maneggiando un prodotto scadente.
Il lettore in sé risulta estremamente compatto e leggero, entrando senza problemi nelle tasche dei pantaloni o della giacca. Sulla parte frontale spicca un piccolo schermo IPS da 1,99″ (170×320), la cui bassa risoluzione non inficia affatto sulla leggibilità dei testi e della UI in generale.

Dal punto di vista ergonomico, l’Echo Mini è facile da impugnare e usare con una mano, grazie alle dimensioni contenute e soprattutto al peso di soli 55 grammi.
I vari pulsanti fisici sono disposti lungo il bordo superiore e ricordano i medesimi presenti nelle vecchie cassette.
Un dettaglio abbastanza intrigante, sul retro è riportato anche un vano batteria finto, altro tocco nostalgico che abbiamo certamente apprezzato.
In sostanza, esteticamente parlando l’Echo Mini è un prodotto nostalgico davvero ben riuscito, merito di una cura non indifferente verso i dettagli più minuziosi che lo rendono adatto agli appassionati e non solo.

Per quanto concerne invece le interfacce e la connettività, abbiamo tutto ciò che ci si potrebbe aspettare da un DAP economico. Sul lato destro si trovano due uscite: una analogica da 3,55mm 100 mW+100 mW) e una bilanciata da 4,4mm (250 mW+250 mW). La potenza erogata da ciascuna delle uscite è sufficiente a pilotare la maggior parte degli IEMs che abbiamo testato ed una buona selezione di cuffie da studio senza problemi di volume.
Sul lato sinistro c’è invece lo slot dedicato alle microSD (fino a 256 GB) e la porta USB-C utilizzabile unicamente per la ricarica ed il trasferimento di file.

Aprendo una parentesi sul supporto al Bluetooth, pur essendo una delle feature presenti, è bene notare che l’unico codec disponibile è il più basilare SBC.
Per chi fosse interessato, tenete a mente che soluzioni come le Airpods di Apple (AAC) non funzioneranno affatto, proprio in relazione a questa mancanza in termini di connettività.

Una parola sulla UI

Trattandosi di un dispositivo così piccolo e limitato nelle funzionalità, la UI risulta anch’essa piuttosto semplice e per tanto leggera da renderizzare.
Il primo impatto con la navigazione dei pulsanti superiori può essere piuttosto ostico, anche perché molti pulsanti vengono riutilizzati per molteplici funzioni a seconda della durata della pressione, ma una volta fattaci la mano il tutto risulta piuttosto intuitivo.
Durante i nostri numerosi test, il firmware ha funzionato regolarmente ed abbiamo apprezzato le numerose opzioni di personalizzazione come la regolazione automatica dello spegnimento e del tema applicato al menu principale e alla pagina delle tracce.

È presente inoltre un equalizzatore grafico integrato a banda multipla, oltre a vari filtri digitali per regolare la risposta in frequenza. Si può dunque intervenire sui bassi, medi e alti separatamente, e addirittura scegliere diversi preset “retrò” con i quali sperimentare.
Generalmente parlando, la UI è rimasta piuttosto fluida, dando segni di rallentamento solo durante il rapido scrolling delle numerose tracce salvate in FLAC e WAV.


Prestazioni audio ed autonomia

All’interno dell’Echo Mini troviamo due chip DAC CS43131 in grado di riprodurre DSD256 e audio fino a 24-bit/192kHz, ma per comprendere la qualità effettiva dell’ascolto ci siamo affidati ad una lunga e variegata serie di test.

La prima e inevitabile conclusione è che la qualità sonora complessiva è davvero notevole per un dispositivo di questa fascia. Il suono dell’Echo Mini risulta pulito e totalmente privo di rumore di fondo, con un’ottima dinamica che rende l’ascolto piacevolmente vivace.
Testato in coppia con una ampia selezione di IEMs, la timbrica generale ci è sembrata tendere al caldo: i bassi sono pieni, mentre i medi sono corposi con vocali leggermente in evidenza. Gli alti non sono particolarmente estesi, ma sono controllati in modo da non risultare mai sibilanti o affaticanti.

In buona sostanza, l’Echo Mini privilegia un sound coinvolgente piuttosto che la massima precisione analitica tipica dei dispositivi più costosi; non stupirà quindi chi possiede lettori di fascia alta, ma come entry-level offre un ascolto molto piacevole e musicale.

Per quanto concerne invece l’autonomia, 1100 mAh di batteria consentono ben più di una giornata piena di utilizzo in modalità cablata. Nei nostri test abbiamo calcolato circa 14 ore di riproduzione continua con tracce FLAC e schermo in standby.


Rapporto qualità/prezzo

Uno degli aspetti in cui l’Echo Mini colpisce più positivamente è senz’altro il suo rapporto qualità/prezzo, che lo vede competere in un mercato sostanzialmente privo di alternative che offrono lo stesso grado di completezza.
Per circa 50 euro otterrete una buona resa audio, varie funzioni software ed un’estetica compatta e che non potrà non strapparvi un sorriso.
In sintesi, il FiiO Snowsky Echo Mini è un dispositivo ben congegnato e sorprendentemente completo per la sua fascia di prezzo, un “piccolo ritorno al passato” che offre tanto intrattenimento musicale con dei compromessi più che accettabili.

Per chi desiderasse un piccolo extra per proteggere ed abbellire il dispositivo, sul sito sono presenti anche una custodia in poliuretano e la pellicola protettiva per il piccolo schermo frontale.


Ringraziamo FiiO e PlayStereo per averci fornito un sample di questo prodotto per la recensione.
Seguiteci sul nostro sito per altre recensioni e articoli in arrivo nei prossimi giorni.

FiiO Snowsky Echo Mini
In conclusione...
Lo Snowsky Echo Mini è una piacevole sorpresa: per soli 50 euro offre un’esperienza d’ascolto sorprendentemente curata, un design compatto che strizza l’occhio ai nostalgici e una dotazione tecnica che va oltre le aspettative. I limiti, ovviamente, non mancano, tra UI essenziale e Bluetooth ridotto al minimo, ma vengono ampiamente compensati da una timbrica calda, un’autonomia solida e un’attenzione ai dettagli rara in questa fascia di mercato.
Pregi
Design compatto e nostalgico, ispirato ai walkman vintage
Interfaccia personalizzabile con equalizzatore e filtri digitali
Buona qualità sonora con timbrica calda e coinvolgente
Autonomia più che soddisfacente
Difetti
Supporto Bluetooth limitato al solo codec SBC
Materiali necessariamente economici
9
Voto